In Cina è stato deciso di cancellare qualsiasi riferimento a Winnie The Pooh, il cartone animato per bambini, da tutti i canali mediatici. Nel corso del weekend, anche i post che menzionavano il nome cinese del cartone sono stati bloccati anche su SinaWeibo, la versione di Twitter nazionale. A chiunque tentasse di scrivere o cercare “Winnie The Pooh” compariva il seguente messaggio: “Contenuto illegale” (ma in cinese).
Davide Di Porto: “voglio fare il Grande Fratello Vip vestito da donna per dire stop all’omofobia”
A bear, however hard he tries, Falls foul of Chinese censors’ eyes https://t.co/7HEDemzB3i pic.twitter.com/CVEs60nzlm
— Financial Times (@FT) 16 luglio 2017
Sebbene non ci sia un comunicato ufficiale che dichiari il motivo della censura improvvisa, la stampa dice che sia perché Winnie assomiglia troppo al presidente cinese in carica, Xi Jinping, e lo offenderebbe.