Abbastanza da far finire in consiglio comunale la questione dell’ultima dimora di Carlo Annoni, con il capogruppo di Forza Italia, Andrea Ballabio, che annuncia una mozione su quella sepoltura che “è un pugno in un occhio, quasi un insulto verso gli altri defunti“.
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“Nessuna discriminazione di genere“, mette le mani avanti Ballabio, in vista di possibili polemiche per quell tomba a forma di cubo giallo e blu, decorata con le fotografie del defunto, la cui foto è stata pubblicata su facebook dal compagno Corrado Spanger, sposato a Londra per poi avere l’unione civile registrata in Italia in seguito, quando la legge è passata. “Sto pensando che a Carlo farebbe piacere se i suoi amici andassero a trovarlo“, ha scritto.
“Il vero problema è che sia stato dato l’ok ad un progetto così, c’è stata una falla nei controlli comunali e nel regolamento cimiteriale – dice Ballabio – Per questo nella mia mozione chiederò che in futuro le tombe rispettino certi canoni di forme e colori, sperando che chi ha voluto quella ci ripensi e magari la modifichi un po’: vogliono l’uguaglianza, essere trattati come tutti, quindi si comportino come gli altri“.