Vittorio Sgarbi torna a raccontarsi e stavolta lo fa sulle pagine del Corriere della Sera.
Il critico dell’arte ha parlato della sua giovinezza lasciandosi andare anche a commenti spinti sulla sua adolescenza.
“Al liceo mi mandarono in collegio dai salesiani a Este. Clima oppressivo e neanche una ragazza – spiega il critico d’arte – Ci si masturbava l’un l’altro nei bagni”, rivela.
“La scoperta delle donne fu meravigliosa”. Tanto meravigliosa da far sì che nei suoi 66 anni di vita di donne nel suo letto ne sono passate tante, tantissime. Da perdere il conto.