Debutterà su Rai2 mercoledì 17 maggio Facciamo che io ero, il one woman show di Virginia Raffaele.
Un’ambientazione circense realizzata a Cinecittà in bilico fra sogno e realtà che affonda le radici nell’infanzia dell’artista. Uno spettacolo inedito, firmato Ballandi, per conoscere tutte le maschere di Virginia e non solo. Un palco sospeso tra finzione e verità per dare libero sfogo all’irriverente talento della comica più ricercata del momento. Un ritmo incalzante per tanti volti che si fondono in uno: vip, politici, personaggi di fantasia, la vera Virginia e tutti gli amici con cui ha collaborato nella sua brillante carriera.
Lei, intervistata da Il Messaggero, dichiara: “Ho una gran paura, ho l’ ansia proprio. Ogni tanto mi addormento e mi chiedo: ‘Sarò capace di fare sto mestiere?’. Mi dicono cose bellissime e mi incoraggiano, ma più me le dicono, più dubito. Ho deciso che si sarebbe chiamato Facciamo che io ero un po’ perché era un gioco di mìmesi che facevamo da piccoli tra ragazzini e che può accendere la fantasia, un po’ perché ogni volta che interpreto qualcuno sto chiedendo al pubblico di accompagnarmi e crederci con me”.
Quali personaggi ci saranno? “Ornella Vanoni che flauta ‘abbiam mica fatto l’ amore io e te’ o Carla Fracci ci saranno sicuramente. Ne sto studiando in corsa altri, ci sarà sicuramente un personaggio inatteso, Virginia Raffaele nel ruolo di se stessa e almeno, dopo le minacce della criminologa Bruzzone, sono certa che non subirò un’altra querela”. Previste anche le imitazioni di Sabrina Ferili e Donatella Versace, non è esclusa quella di Belen Rodriguez. Ma il personaggio che le somiglia di più è “Giorgiamaura, l’aspirante concorrente di un talent che come in una litania ripete: ‘Ho un sogno e lo voglio sognare, ho un obiettivo e lo voglio obiettare, ho uno scopo e lo voglio raggiungere'”.