Nel nuovo documentario di Netflix intitolato «BECKHAM», in onda da stasera 4 ottobre, Victoria ha ricordato uno spiacevole episodio successo durante i Mondiali di calcio del 1998.
All’epoca l’ex Posh Spice frequentava David Beckham, che fu incolpato della sconfitta dell’Inghilterra contro l’Argentina, dopo essersi scagliato contro il giocatore Diego Simeone, scatenando una campagna di odio da parte dei tifosi, come riportato dal Daily Mail.
Arriva la docuserie di Netflix su David Beckham (VIDEO)
Quando la folla si è stancata di prendere di mira David, ha iniziato ad intonare cori diffamatori su Victoria. «Posh Spice lo prende nel c**o», ha ricordato la cantante e stilista, mimando i cori da stadio. «Scusate il mio linguaggio, non è molto signorile. Ma 75.000 persone che lo cantano, è imbarazzante, è offensivo».
Victoria ha poi condiviso ulteriori dettagli in merito. «Ricordo che mi sono seduta e la signora accanto a me si è girata e non sapeva cosa dire, ha detto: «»Vuoi una mentina?». Perché cosa dici quando ti siedi accanto a qualcuno e 75.000 persone ti dicono di prenderlo nel cu*o?».
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Per David tuttavia, il canto offensivo è stato un incentivo a dare il massimo. «Quando i fan pensavano di potermi abbattere cantando della mia famiglia, ho finito per segnare un gol», ha spiegato. «BECKHAM» sarà disponibile in streaming il 4 ottobre su Netflix (VIDEO).