“Vai in palestra cicciona”, le hanno detto per tutta la vita. Ma quando ha messo piede sul tapis roulant e ha iniziato ad allenarsi, dei ragazzi hanno iniziato a deriderla: “Gonfiavano le guance tipo…”.
Annalisa madrina del Roma Pride 2024: “Sarà una festa in onore della libertà di essere”
Francesca, una ragazza napoletana nota su TikTok con l’account @laz3cca, racconta in lacrime l’umiliazione subita. Nei suoi video sui social media la giovane tratta con ironia vari temi, dal bodyshaming al cyberbullismo. Ma questa volta il sorriso è svanito, lasciando spazio a un profondo sconforto. Il suo sfogo, tuttavia, si è trasformato in un messaggio di speranza, raccogliendo migliaia messaggi di solidarietà e supporto online: «È successo anche a me quando ero 120 kg – scrive un’utente – Mi sono sentita morire dentro ma non gliel’ho data vinta, sono tornata e alla fine del percorso uno di loro ci ha provato e mi sono presa una rivincita». «L’unica soluzione non è scappare – suggerisce un altro – ma tornare. Devi farlo solo per te stessa e tra un anno o due sarai tu a ridere di loro». Tra i suggerimenti, ci sono quelli per palestre più intime ed esclusive, mentre altri le consigliano strutture comodamente raggiungibili dalla metro nella sua zona.