Secondo il giudice, era suo diritto rifiutare di preparare una torta per celebrare il matrimonio di una coppia omosessuale, per non tradire la sua fede cristiana.
Cathy Miller, titolare della pasticceria Tastries Bakery di Bakersfield, in California, era stata citata in giudizio per avere intenzionalmente discriminato la coppia, violando l’Unruh Civil Rights Act della California. I fatti risalgono a cinque anni fa.
Gli avvocati di Cathy Miller hanno sostenuto che il suo diritto alla libertà di parola e alla libera espressione della religione dovesse prevalere sull’ipotesi della violazione della legge antidiscriminatoria. Il giudice della corte superiore della contea di Kern, Eric Bradshaw, ha stabilito che la pasticciera abbia agito in modo legale, mantenendo le sue convinzioni su ciò che la Bibbia le ha insegnato riguardo al matrimonio.
La Thomas More Society con sede a Chicago, studio legale cattolico che difende pro bono la donna, ha dichiarato che Miller aveva solo praticato i suoi principi cristiani. Il suo principale avvocato, Charles LiMandri, ha affermato che la libertà di praticare la religione è sancita dalla Costituzione degli Stati Uniti e che la Corte Suprema degli Stati Uniti «ha sostenuto a lungo la libertà di espressione artistica». Nel comunicato, si sottolinea una «certa ironia» nel caso: «È stata utilizzata una legge volta a proteggere le persone dalla discriminazione religiosa per discriminare Cathy per le sue opinioni religiose».
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Intanto, le due donne che avevano ordinato la torta, Eileen e Mireya Rodriguez-Del Rio, hanno fatto sapere: «Naturalmente siamo deluse, ma non sorprese. Ma prevediamo che il nostro appello abbia un risultato diverso».
In questi giorni, un fornaio del Colorado sta contestando una sentenza secondo cui avrebbe violato la legge antidiscriminazione dello Stato rifiutandosi di fare una torta per celebrare una transizione di genere. Quel fornaio, Jack Phillips, aveva già vinto una causa sulla stessa questione: la corte suprema degli Stati Uniti gli aveva dato ragione dopo che, dieci anni fa, aveva rifiutato per motivi religiosi di preparare una torta nuziale per una coppia gay.