Uno dei luoghi comuni più battuti nella vita di coppia – l’uomo rantola quando ha 37.2°/la donna va al lavoro con 40° di febbre senza accorgersi di averla – potrebbe ora avere un fondamento scientifico: uno studio di un professorone di medicina di base della Memorial University di Terranova, Canada, spiega le ragioni secondo le quali i sintomi influenzali degli uomini sarebbero peggiori di quelli vissuti dalle donne.
La colpa sarebbe del testosterone che diminuirebbe la risposta del sistema immunitario all’influenza mentre, al contrario, gli ormoni femminili la aumenterebbero.
Comunque la pensiate è vero che, nonni, padri, figli, noi tutti crolliamo spossati appena qualche dolorino compare, la febbre a 37 ci squassa, e il raffreddore e la tosse ci stendono moribondi, mentre le donne ci guardano cercando in noi quei residui di maschio alfa che un tempo forse intuirono, e ci chiedono un minimo di ritegno.
E noi lì, con un filo di voce, a vaneggiare in preda ad allucinazioni, a paventare una fine straziante e a raccomandarci al Signore prima di fare testamento: il tutto per un po’ di raucedine.
Queste e molte altre storie di maschi totalmente privi di dignità sul podcast di Chiamate Roma.