Clamoroso alle Olimpiadi, Marcell Jacobs è nella storia.
L’azzurro ha vinto la medaglia d’oro nei 100 metri in 9.80, nuovo record nazionale ed europeo. Era la prima volta che un italiano correva la finale olimpica nella gara regina dell’atletica: “Questo successo è il mio sogno da quando sono bambino. Già arrivare in finale era eccezionale, ho dato il mille per cento, sono partito come non mai ed è successo” ha detto Jacobs dopo la gara.
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Marcell è nato ad El Paso (Usa) il 26 settembre del 1994. Figlio di madre italiana e padre texano (un militare conosciuto a Vicenza). E proprio il padre venne mandato in Corea del Sud pochi giorni dopo la sua nascita e la madre decise di non seguirlo, trasferendosi a Desenzano del Garda quando il figlio non aveva compiuto neanche un mese di vita.
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Nel 2013 ha conquistato la migliore prestazione italiana juniores nel salto in lungo indoor con 7,75 m, battendo di un centimetro la vecchia misura di Roberto Veglia, conquistata nel 1976.
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Nel 2015 ha polverizzato il suo primato personale indoor con un salto di 8,03 m durante le qualificazioni dei campionati italiani indoor, registrando la quarta migliore prestazione italiana nel salto in lungo indoor, alla pari con Fabrizio Donato (2011). Vince il titolo italiano promesse nel lungo con la misura di 7,84 m e sogna di partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016, ma la sua aspirazione viene bloccata da un infortunio al quadricipite femorale sinistro che lo blocca per quasi un anno.
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Aspira ad andare alle Olimpiadi del 2016, tuttavia si deve fermare per quasi un anno (2015) a causa di una lesione al quadricipite femorale sinistro; per questo motivo pensa di dedicarsi maggiormente alla velocità.
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Ai campionati italiani juniores e promesse indoor (Ancona), nel febbraio 2017, migliora ancora il suo limite indoor con 8,07 m.
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Da qui, inizia il percorso di Jacobs con la velocità e nel 2018 ai campionati societari di Campi Bisenzio in Toscana tocca il quinto miglior tempo assoluto italiano di sempre correndo i 100 metri in 10″12.
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Sempre nel 2018 al meeting di Savona miglior il suo tempo correndo in 10″08. I risultati migliorano ancora nel 2019 quando il 16 luglio, durante il meeting Città di Padova migliora il proprio record personale correndo i 100 metri in 10″03. E’ il terzo tempo in assoluto migliore per un italiano e Jacobs si piazza alle spalle di Tortu (9″99) e Mennea (10″01). Ai Mondiali di Doha di settembre dello stesso anno corre in 10″07 in batteria.
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Pochi mesi fa, il 6 marzo scorso conquista la medaglia d’oro nei 60 metri piani agli Europei indoor di Toruń in Polonia con il tempo di 6″47, nuovo record italiano e miglior prestazione mondiale stagionale.
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