Di sfide social ne abbiamo viste a centinaia, ma era dai tempi dell’Ice Bucket Challenge (2014), il cui scopo era stimolare le donazioni per la ricerca contro la SLA, che non se ne vedeva una così diffusa che non fosse semplicemente per acchiappare “Mi Piace”.
Nel corso dell’ultimo weekend è diventata virale sui social di tutto il mondo la #Trashtag, la sfida che invita gli utenti a ripulire un’area della propria comunità per poi postare la foto del “Prima e Dopo”, in modo da stimolare i propri follower a fare altrettanto.
In realtà, l’idea girava già da qualche anno, da quando nel 2015 un’azienda promosse la sfida per proteggere le aree selvagge del pianeta.
A far tornare la Trashtag virale, però, è stata la pratica di postare le foto del “Prima e Dopo”, in modo da comunicare quanto sia facile, anche per poche volenterose persone, avere un impatto positivo sull’ambiente che la circonda.