“Totalmente fuori contesto“. A Ballando con le Stelle 2018 un giudizio pesantissimo colpisce la coppia formata da Giovanni Ciacci e Raimondo Todaro. E si scatena la polemica. Ad esprimere la severa critica è stato durante la diretta Ivan Zazzaroni, che è tornato a manifestare le proprie perplessità di natura estetica sulla coppia di ballerini, rifiutandosi di giudicare la loro esibizione. I due si sono beccati uno zero.
Il giornalista e giurato, in particolare, ha commentato così il ballo di Ciacci e Todaro:
“Ero animato dalle migliori intenzioni. L’ho trovato totalmente fuori contesto. Mi sembra che appartenga ad un altro programma, ed è un discorso estetico. Non riesce a prendermi, non riesco a valutare, tant’è che forse non lo voto neanche. Non mi sembra la stessa gara, è un discorso di estetica e di ballo donna-uomo. Secondo me Giovanni ti sei un po’ penalizzato con questa scelta (…) Non è contestualizzato nella gara, secondo me. Sono animato dalle migliori intenzioni ma non lo voto“.
Zazzaroni, che la settimana scorsa aveva già espresso critiche analoghe (ma in maniera più soft), ha più volte precisato che il suo giudizio non era inerente all’orientamento sessuale del concorrente ma ad un fattore estetico legato all’esibizione. In polemica, il giornalista ha manifestato l’intenzione di non giudicare la performance, ritenendo lo zero un voto umiliante.
“Trovo ingiusta questa cosa e la trovo anche un pregiudizio” ha esclamato a quel punto Fabio Canino, nonostante Zazzaroni avesse esplicitamente sottolineato le sue migliori intenzioni, pur nella fermezza delle sue opinioni.
A quel punto, la replica di Ciacci: “Io sono scioccato, Ivan. Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?” ha commentato il costumista senese, scandalizzandosi per la critica opinabile. Un botta e risposta acceso, quello avvenuto in studio, che a nostro parere non ha comunque penalizzato il concorrente in questione ma anzi ha rafforzato il suo personaggio.
Alla fine, costretto a tradurre numericamente il proprio parere, Zazzaroni ha dato zero. Canino, in segno di protesta, ha invece alzato il proprio voto sino al dieci.