“Due persone che si amano fanno una famiglia. Continuerò le trascrizioni e non smetterò di dare la possibilità a questo amore di realizzarsi.” Così il sindaco Chiara Appendino, via twitter, replica a Generazione Famiglia.
Cara Chiara Appendino – scrivono in un tweet – Due uomini non fanno una madre. Stop trascrizioni, i bambini non sono un prodotto”. Parole accompagnate da un’immagine, con il logo anche dell’associazione Procura, che ritrae due uomini e un bimbo in un carrello della spesa.
Lo scorso 23 aprile la sindaca Chiara Appendino, prima in Italia, aveva trascritto all’ufficio dello stato civile dell’anagrafe i figli di tre coppie omogenitoriali.
Sulla questione è intervenuta anche Monica Cerutti, assessora regionale ai Diritti Civili della Regione Piemonte,: “Trovo questa campagna dei Pro Vita antistorica. Nella realtà di tutti i giorni non c’è una sola famiglia ma tante di diverso tipo. Questo continuiamo a sostenere anche attraverso le nostre politiche. Il riconoscimento delle famiglie con due padri o due madri non toglie nulla alle famiglie tradizionali. Tutti hanno il diritto di essere felici”.