Tony Effe elogia il proprio arnese: “È bello, sembra una pistola, è dritto. Te lo farei vedere” (VIDEO)

Che le nuove generazioni abbiano un rapporto più sereno con il sesso è cosa nota.

Oggi i cantanti, o almeno alcuni di loro, parlano senza tabù della propria vita sessuale e delle fantasie che hanno. Lo dimostrano anche alcune di interviste rilasciate da Tony Effe, in una parla tranquillamente della forma del suo pene che… “ama”.

“La posizione preferità? Lei sopra, fatico di meno” ha confidato “Oppure lei sopra ma al contrario. Quando invece devo fare una performance mi metto chiaramente io sopra, tipo con gambe di lei in spalla e picchio forte, ovviamente in senso metaforico”. Spazio poi ai gusti sessuali: “Il dito dietro? Intero no, però mi piace. Funziona. Lì è meglio la lingua del dito…”.

Tony Effe ha confidato: “Il numero massimo di persone con cui sono stato a letto contemporaneamente? Tre”. Alla domanda sui suoi kink, ovvero sulle fantasie sessuali che possono risultare atipiche, ha risposto: “Legare l’altra persona, tipo appesa come un salame. Senza farmi legare però però: io sono l’esecutore”.

La pazzia fatta per amore? “Prendere un aereo e andare da un’altra parte per risolvere questioni. Il tentativo era fare pace, ma non ha funzionato”. Spazio poi a un auto elogio: “Ho paragonato il mio pene a una pistola, il mio è proprio dritto: è proprio bello. Te lo farei vedere quasi quasi”.

L’artista ha ammesso di fare uso di sex toys e poi ha aggiunto un dettaglio circa il linguaggio che usa a letto: “La prima volta che ho chiamato put*ana una ragazza non è stata una bella cosa: la amavo. Lo faccio solo se me lo chiede”. Una dichiarazione che racconta come un certo tipo di pornografia abbia condizionato l’approccio delle persone a letto.

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