Da: GayPost
Mancano pochi giorni al voto per rinnovare il parlamento, a Verona scoppia un caso tutto interno al Partito Democratico e che ha a che fare con una coppia gay e uno spot elettorale.
A provocare non poco imbarazzo nel Pd veronese è la capogruppo al consiglio comunale, Carla Padovani. Un passato nell’Udc, dove era confluita dallo stesso Pd in polemica con Bersani, Padovani non avrebbe gradito la presenza di Luciano e di suo marito nella clip e per questo ha chiesto di essere eliminata lei sessa. O almeno così riporta “Il Corriere di Verona”.
L’idea del video è di un giovane militante dem consigliere di circoscrizione a Verona, che ha voluto mettere insieme tutte le cose realizzate dal suo partito nell’ultima legislatura per spingere gli ultimi indecisi a votarlo. Tra queste, naturalmente, le unioni civili. Per rappresentare questa conquista, il ragazzo ha scelto Luciano e il marito che si sono uniti civilmente grazie alla legge Cirinnà.
“Quando abbiamo saputo che la capogruppo voleva essere tolta dal video per la nostra presenza – racconta Luciano a Gaypost.it – siamo rimasti senza parole. Io sono iscritto al partito e mio marito è simpatizzante. Ma dopo questa vicenda non sappiamo più se domenica lo voteremo. Non vogliamo stare in un partito con persone in grado di rinnegare le sue stesse conquiste”. Luciano e Mauro hanno chiesto di essere tolti anche loro. “Se non c’è lei, non ci vogliamo essere neanche noi: è la nostra forma di protesta” dice ancora.
Il video, alla fine, è stato modificato secondo i desiderata della capogruppo, nonostante buona parte dei militanti del partito fossero indignati dall’accaduto. “Abbiamo interessato i parlamentari veronesi – conclude Luciano – e anche le associazioni lgbt cittadine. Non è più una polemica interna al circolo, a questo punto”.