“Vorrei che l’Italia riconoscesse i miei figli”. Parola di Tiziano Ferro, il cantautore 43enne padre di due bimbi avuti tramite maternità surrogata.
L’artista originario di Latina, tra i nomi nell’olimpo della musica leggera italiana, lo ha detto al settimanale “Grazia”. «La maternità surrogata giudicata come crimine universale? Sarebbe l’ennesimo decreto contro gli omosessuali: avessero almeno il coraggio di dirlo chiaramente». È il pensiero di Tiziano Ferro, affidato in una lunga intervista a Grazia.
“Se il problema fosse davvero la gestazione per altri la maggior parte delle coppie che vi ricorre sono eterosessuali. Però, una volta tornate in Italia, quelle coppie possono vedere riconosciuti i loro diritti di genitori, perché è difficile che qualcuno chieda ragioni di come è nato quel bambino”.
Tiziano Ferro canta e i figli ballano con i nonni durante il concerto del papà: il bellissimo video
Pochi giorni fa è arrivato l’ok in commissione Giustizia alla Camera alla proposta di legge per rendere la maternità surrogata reato universale. Un elenco folto, che comprende anche Tiziano Ferro: “Sarebbe l’ennesimo decreto contro gli omosessuali”.