Temevano che fosse gay e per questo i genitori lo hanno segregato in casa.
A raccontato ai carabinieri è stato proprio il ragazzino, di appena 14 anni, d che è riuscito a scappare dalla casa in cui viveva con la sua famiglia da una finestra.
Per quattro giorni i genitori lo avevano rinchiuso nella sua stanza, in attesa di mandarlo in un collegio.
Un racconto che ha fatto subito scattare un’indagine da parte dei carabinieri, per le ipotesi di reato di sequestro di persona e abuso dei mezzi di correzione a carico dei genitori. La vicenda si svolge in provincia di Ravenna. Secondo quanto riportato dal Resto del Carlino, tutto sarebbe cominciato quando i due coniugi, dando un’occhiata al telefonino del figlio, avrebbero scoperto una chat dai contenuti ai loro occhi sospetti.
In attesa di chiarire la vicenda, i militari hanno fatto intervenire i servizi sociali: il ragazzino è stato affidato a una comunità protetta.