Con «Cruel Summer» del 2019 Taylor Swift colleziona il decimo single numero uno dopo aver fatto mangiare la polvere all’ultima fatica di Martin Scorsese, «Killers of the Flower Moon».
Intanto però Cruel Summer, parte dell’album Lover, sarebbe dovuto uscire come single nel 2020 prima che il Covid cambiasse le carte in tavola.
Quest’anno il track è entrato nella scaletta del tour The Eras che lo ha portato in vetta alla hit parade dei 100 Hot di Billboard. Taylor continua così a collezionare record: l’ultimo è il box office nordamericano da quasi 130 milioni di dollari in due fine settimana – un record assoluto per un film concerto – che lo scorso week end è rimasto «number one» davanti all’ultima fatica di Scorsese con Leonardo DiCaprio e Robert De Niro.
Il film-concerto di Taylor Swift fa il botto: record d’incassi in tutto il mondo, Italia compresa!
Non contente, le Swifties si preparano all’attesissima uscita di 1989 (Taylor Version): l’album del 2014, parte della serie della sua musica ri-registrata, debutterà venerdi’ 27 ottobre con cinque track inediti (“Slut!», «Say Don’t Go», «Now That We Don’t Talk», «Suburban Legends» e «Is It Over Now?”) e la quasi matematica certezza che salirà di nuovo al tetto delle classifiche come è successo con le precedenti Taylor Version.
1989 è il quarto album in questa serie ri-registrata dopo che l’ex manager Scooter Brown si è impossessato del suo catalogo con l’acquisizione della casa discografica Big Machine. Nel 2021 Taylor ha riportato in luce «Fearless «e «Red», mentre quest’anno è arrivato «Speak Now».