Una testimonianza che, se confermata, rafforzerebbe il ritratto fatto dal gip su ciò che accadeva tra le mura dell’edificio in via Caccialupo, teatro di “fatti gravissimi” dove si davano “schiaffoni come in Gomorra“.
Una testimonianza che, se confermata, rafforzerebbe il ritratto fatto dal gip su ciò che accadeva tra le mura dell’edificio in via Caccialupo, teatro di “fatti gravissimi” dove si davano “schiaffoni come in Gomorra“.