Una svolta sconcertante è avvenuta riguardo al caso del monsignore consultore dei Consigli Pontefici Vaticani, Tony Anatrella.
Nel luglio scorso era stato accusato di abusare sessualmente altri uomini. Il prete da tempo sosteneva di poter guarire l’omosessualità attraverso una “terapia del corpo”. La cura prevedeva infatti sessioni di masturbazione reciproca con chiunque volesse esser “curato”.
“Festino gay a base di coca”: nuovo scandalo in Vaticano
Già dal 2008 vari ragazzi poco più che maggiorenni avevano accusato il monsignore di abusi, ma il giudice aveva deciso di archiviarle. Dal 2017 però la chiesa stessa ha deciso di aprire un’indagine interna sulla questione. Indagine che ha portato all’apertura di un vaso di pandora che ha distrutto la carriera dello “psicoterapeuta“.