La storia contemporanea e il percorso verso l’uguaglianza raccontati dai suoi protagonisti. Questo vuole essere Amend, ciclo di documentari disponibile su Netflix che racconta le lotte delle minoranze degli Stati Uniti, dalla comunità afroamericana alla comunità LGBTQIA+. A presentare le varie puntate l’attore Will Smith.
E proprio l’episodio dedicato alle minoranze sessuali è il più convincente, non limitandosi a raccontare la cronostoria dei diritti come un documentario qualsiasi, ma mettendo in scena la storia struggente dei diretti interessati, in particolare dando spazio a colui il quale ha condotto una battaglia davanti alla Corte Suprema che ha portato al riconoscimento del matrimonio gay in ogni Stato degli Usa, ovvero Jim Obergefell.
L’allora presidente Barack Obama era un fervido alleato della comunità LGBTQIA+. Agli iscritti alla newsletter della Casa Bianca inviò la lettera che Jim aveva scritto non appena aveva ricevuto la sentenza favorevole. Ecco un piccolo stralcio: “Coppie in tutta l’America possono ora sposarsi e hanno il loro matrimonio riconosciuto e rispettato, non importa in quale Stato vivano. Nessun’altra persona nel momento più doloroso della sua vita matrimoniale, la morte del coniuge, vivrà il fatto che il suo matrimonio venga ignorato dallo Stato. Nessuna coppia sposata costretta a traslocare diventerà improvvisamente un’abbinata di single, perché il loro nuovo Stato non riconosce il loro matrimonio”.
Rimini, candidati Pd si scambiano i vestiti: “Vogliamo andare oltre gli stereotipi di genere”
Si tratta di un uomo dell’Ohio che dopo anni di fidanzamento ha coronato il sogno di poter sposare il suo storico compagno, John Arthur, volando con lui in Maryland. A rendere la storia particolarmente commovente il fatto che John da qualche tempo si sia ammalato di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), con Amend che fa vedere alcuni momenti quotidiani della coppia, in particolare con Jim che si prende cura del partner ompagno costretto a vivere a letto.
“Tutti parlano di Jamie”, il musical del 16enne che vuole diventare drag queen arriva in Italia