Dalla madre Uma Thurman ha preso quella bellezza unica e inusuale: non è un caso che le somigli tantissimo.
Ma da lei Maya Hawke ha preso anche la passione per la moda (è stata testimonia di marchi come AllSaints e Calvin Klein) e per la recitazione, quest’ultima, in realtà, condivisa anche dal padre, Ethan Hawke. Alla vigilia dei suoi 20 anni, la giovanissima attrice ha ottenuto un ruolo importante, l’occasione giusta per lanciare la carriera: sarà la protagonista della terza stagione di Stranger Things, la serie tv di fantascienza, ormai un cult, prodotta da Netflix e ambientata negli anni Ottanta nell’Indiana, in un centro abitato dove accadono strani eventi.
Maya, secondo quanto riporta il comunicato stampa, interpreterà Robin, una ragazza alternativa ma ormai annoiata dalla routine quotidiana e dal suo lavoro. In cerca di un po’ di emozioni, ne trova forse troppe quando scopre un oscuro segreto della cittadina di Hawkins.
Non è certo l’esordio di Maya, che ha ricevuto critiche positive per l’interpretazione di Jo March nella rivisitazione di Piccole donne prodotta dalla Bbc inglese e ha appena terminato le riprese di un piccolo film indipendente, il thriller Ladyworld.