Querele e contratti a rischio per Stella Manente, modella e influencer prima poco nota sui social, oggi e in futuro verrà ricordata per il bruttissimo video omofobo e razzista fatto a Milano durante il Pride. Bloccata della folla scesa in strada a Milano sabato scorso, Stella ha rischiato di perdere l’aereo e ha deciso di sfogarsi brutalmente, ovviamente su Instagram: “Andate a morire tutti, ma perché Hitler non c’è più?“.
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Una frase più che infelice che ha scatenato le ire degli attivisti LGBT e, come prevedibile, pure dei marchi a cui la influencer presta la propria immagine. Un film già visto, insomma. L’associazione Gay Lex ha annunciato querela contro di lei, mentre l’agenzia Caremoli Ruggeri si è “dissociata integralmente” dalla Manente e le ha chiesto di togliere dai suoi post ogni riferimento al marchio per timore di cattiva pubblicità.
“Devo fare le mie più sentite scuse – ha spiegato la diretta interessata ancora su una Story di Instagram -, non era mia intenzione ferire nessuno. Non sapevo nemmeno dell’esistenza di questo Gay Pride e quando sono uscita di casa con questa folla a 40° ho sparlato”.