La squadra ufficiale di calcio degli Stati Uniti si è unita alle celebrazioni del Pride, facendo indossare ai propri giocatori delle maglie con numeri e scritte color arcobaleno a Sandy (Utah) in un’amichevole con il Venezuela. Le magliette sono anche state messe in vendita nei negozi ufficiali della squadra e il ricavato andrà al progetto “You Can Play”, che opera per assicurare la sicurezza e l’inclusione in tutti gli sport degli atleti LGBT. Molti tifosi, però, hanno reagito con indignazione all’iniziativa pro-LGBT insultando la squadra sui vari social.
“Sono rimasto disgustato quando ho visto questo! Ora ascoltate prima di commentare. Io non sono pro e contro nessuno! Tifo solo America! Così le persone possono fare quello che vogliono! E’ un Paese libero! Ma l’America non rappresenta nello specifico gli LGBTQ, qualsiasi cosa sia questa comunità. Rappresenta l’America! Quindi basta mettere queste divise per rappresentare il nostro Paese” scrive un tifoso (Sean Killeen) in un post. “DI cosa ha bisogno la comunità LGBT? Cosa vogliono? non avete nessun diritto che non ha un uomo etero. Crescete, smettetela di scocciare e andate avanti con le vostre vite!” scrive invece Bradley John Young.