Sophia Loren, icona del cinema italiano e mondiale, è stata accolta a Roma da un lungo applauso.
I tanti invitati al compleanno blindatissimo, tra vip e rappresentanti istituzionali, le hanno cantato “Tanti auguri”, mentre la famiglia ha fatto dei discorsi sul palco. Il figlio Edoardo Ponti, commosso, ha letto un discorso dal palco, una dedica alla madre: “Tu sei una luce che questo Paese porta come una torcia in giro per il mondo e che tutti noi portiamo nei nostri cuori. La luce della dignità e del coraggio che brilla attraverso il tuo esempio di non aver mai rinnegato o dimenticato le tue radici e di non aver mai permesso a un’altra luce, quella dei riflettori, di rubarti l’identità”.
A fare gli auguri dal palco a Sophia Loren, anche Enrico Lo Verso, Ferzan Özpetek, Laura Delli Colli, Ibrahim Gueye. Sul palco anche Sting, che ha cantato Every little thing she does is magic. Laura Pausini, invece, ha interpretato Io sì (Seen), il brano della colonna sonora del film La vita davanti a sé, l’ultimo in cui ha recitato Loren, diretto dal figlio Edoardo Ponti
A Loren è stata consegnata la “Chiave di Cinecittà”. “Il vantaggio dell’età è che non possiamo perdere tempo con cose inutili. Una serata come questa è troppo corta. Queste amicizie sono la vita”, ha detto l’attrice che ha compiuto 90 anni.
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Tra i primi avvistati Al Bano, seguito da Alessandra Mussolini e famiglia. Poi Ferzan Ozpetek e Mara Venier. E ancora: da Zubin Mehta ad Aurelio De Laurentiis, passando per Christian De Sica, Trudie Styler, Claudia Gerini, Margareth Madè, Franco Nero, Nancy Brilli, Gigi D’Alessio e tanti altri.
Sophia Loren: “Ho sempre cercato di rimanere autentica, di non tradire mai chi sono veramente”
Sophia Loren, nata Sofia Villani Scicolone il 20 settembre 1934 a Roma, è senza dubbio una delle attrici più celebri e amate nella storia del cinema. Con la sua bellezza mediterranea, il carisma magnetico e un talento straordinario, Loren ha conquistato non solo il cinema italiano, ma anche il pubblico di tutto il mondo, diventando un’icona senza tempo.
Gli Inizi e la Scoperta
Cresciuta a Pozzuoli, vicino Napoli, Loren visse un’infanzia segnata dalle difficoltà economiche e dalla Seconda Guerra Mondiale. La sua vita cambiò quando, a 15 anni, partecipò a un concorso di bellezza, attirando l’attenzione di importanti figure dello spettacolo. Presto incontrò Carlo Ponti, il celebre produttore che avrebbe giocato un ruolo cruciale nella sua carriera e nella sua vita privata, diventando suo marito.
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La Carriera Cinematografica: Dall’Italia a Hollywood
La carriera di Sophia Loren esplode negli anni ’50, quando diventa la protagonista di numerose commedie e drammi diretti da alcuni dei più grandi registi italiani. Film come “Pane, amore e…” (1955), diretto da Dino Risi, la consacrano come la nuova stella del cinema italiano, ma il vero trionfo arriva con la sua collaborazione con il leggendario Vittorio De Sica.
Il successo internazionale arriva poco dopo, quando Loren inizia a lavorare in produzioni di Hollywood, collaborando con star come Cary Grant, Frank Sinatra, e Clark Gable. Film come “La baia di Napoli” (1960) e “Orgoglio e passione” (1957) consolidano il suo status di diva mondiale.
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La Consacrazione con “La Ciociara”
Il 1960 segna un momento fondamentale nella carriera di Sophia Loren. Grazie al suo ruolo drammatico in “La Ciociara” (1960), diretto da Vittorio De Sica, Loren ottiene l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista, diventando la prima attrice a vincere un Oscar per una performance in un film in lingua straniera. L’interpretazione della madre Cesira, una donna che cerca di proteggere sua figlia durante la guerra, è stata intensa, profonda e acclamata dalla critica, segnando un punto di svolta nella sua carriera.
Il Sodalizio con Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni
Sophia Loren ha trovato due dei suoi più grandi partner artistici in Vittorio De Sica e Marcello Mastroianni. Con De Sica ha realizzato alcuni dei film più importanti della sua carriera, tra cui “Matrimonio all’italiana” (1964) e “Ieri, oggi, domani” (1963), che vinse l’Oscar per il Miglior Film Straniero. La chimica tra Loren e Mastroianni è diventata leggendaria, tanto che i due hanno recitato insieme in molti film, incarnando una delle coppie più amate del cinema italiano.
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Il Riconoscimento Mondiale e l’Oscar alla Carriera
Nel corso degli anni, Sophia Loren ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti. Oltre al suo Oscar per “La Ciociara”, ha vinto cinque Golden Globe, la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia, l’Orso d’Oro alla Carriera al Festival di Berlino, e nel 1991 ha ricevuto l’Oscar alla Carriera per il suo straordinario contributo al cinema.
Il Legame con Carlo Ponti e la Vita Familiare
Nel 1966 Loren sposa Carlo Ponti, un matrimonio durato fino alla morte del produttore nel 2007. La coppia ha avuto due figli, Carlo Ponti Jr., direttore d’orchestra, ed Edoardo Ponti, regista. Nonostante la frenetica carriera, Loren ha sempre mantenuto un forte legame con la sua famiglia, sottolineando l’importanza della maternità e della vita privata.
Il Ritorno alle Scene e l’Eredità
Dopo anni di pausa dalle scene, Loren è tornata al cinema nel 2020 con il film “La vita davanti a sé“, diretto da suo figlio Edoardo Ponti. La sua interpretazione, nel ruolo di una donna sopravvissuta all’Olocausto che si prende cura di un giovane ragazzo senegalese, ha ricevuto ottime recensioni, dimostrando che, nonostante gli anni, Loren rimane una delle più grandi interpreti della storia del cinema.
Un’Icona Senza Tempo
Sophia Loren è molto più di una semplice attrice; è un simbolo della bellezza e della forza delle donne italiane. Con oltre 70 anni di carriera, ha saputo attraversare decenni di cambiamenti nel mondo dello spettacolo, mantenendo sempre una presenza forte e carismatica. La sua capacità di reinventarsi e rimanere rilevante nel panorama cinematografico mondiale ha reso Loren una leggenda vivente, capace di ispirare generazioni di artisti e spettatori.
Sophia Loren non è solo un’icona del passato, ma un esempio di dedizione, talento e resilienza, una donna che ha saputo conquistare il mondo del cinema senza mai dimenticare le sue radici. La sua eredità nel cinema e nella cultura mondiale continuerà a influenzare e ispirare per molto tempo a venire.