“I vicini che per anni ho servito al bancone scrivono cose orribili. Uno mi ha chiesto ‘Almeno, ti paga bene?’”, comincia così lo sfogo di Simone Antolini, 23enne fidanzato di Alessandro Cecchi Paone.
Il giovane, in un’intervista al Corriere della Sera, ha commentato le tanto chiacchierate foto pubblicate sul settimanale Chi che lo ritraggono in compagnia del conduttore tv in barca a Positano.
Cecchi Paone parla del nuovo fidanzato: “Era etero”. Il commento di Alfonso Signorini
Continua: “Per me, è stato il finimondo. Sono giovane e molto sensibile. Vicini, persone che vedo tutti i giorni, hanno scritto cose orribili, che mi hanno fatto male. Sono gli stessi che, per anni, ho servito al bancone. Oggi, in attesa di laurearmi, curo contabilità e amministrazione della ditta agricola di mio papà, conosco tutti e mi conoscono tutti: non mi aspettavo reazioni simili nella mia stessa comunità. Fra l’altro, è stato scritto che ho 26 anni, invece, ne ho 23 e su questo ci sono state speculazioni assurde.”
“Sono stato dipinto in un modo che non merito. Sono in regola con gli studi, ho buoni voti, non vedo l’ora di finire l’università e partecipare a dei concorsi nella Pubblica Amministrazione”, ha raccontato ancora Simone, “I commenti degli sconosciuti non mi hanno disturbato, mi hanno fatto male quelli di persone che possono essere i genitori dei miei amici, dei miei compagni di scuola, di cui potrei essere il figlio. Fino a qualche giorno fa, ero amato da tutti, credo apprezzato come ragazzo grazioso e gentile, di punto in bianco mi sono trovato a fare i conti con gente passata dallo stimarmi allo schifarmi. Uno mi ha chiesto: almeno, ti paga bene?”.
Il fidanzato di Cecchi Paone costretto a chiudere i profili sui social: “Travolto da minacce e insulti omofobi”
A provocargli le difficoltà maggiori e una valanga di insulti, spiega, è il fatto che non avesse ancora pubblicamente condiviso il suo orientamento sessuale: “Non avevo ancora esternato la mia condizione. Volevo farlo prima coi miei genitori: sapevano che frequentavo Alessandro, forse immaginavano, ma non avevo avuto l’occasione di un dialogo con loro. Per cui, tutti pensavano che fossi etero e, ora, ritengono che sia diventato omosessuale per diventare famoso. Amo il cinema. Ma l’unico provino a cui ho partecipato l’ho vissuto come la dimostrazione che era meglio pensare prima a studiare”.
A cercare Cecchi Paone è stato proprio Simone: “Gli ho scritto su Instagram. Uscivo dalla mia prima relazione omosessuale. In precedenza, avevo avuto una fidanzata per quattro anni e avevo molti dubbi. Guardando la tv in pandemia, avevo scoperto che Alessandro aveva avuto una moglie. La similitudine di esperienze mi ha spinto a seguirlo sui social. Ci siamo scritti. Sono andato a conoscerlo a Rimini. Abbiamo cominciato a parlare tantissimo. Era aprile. Ho trovato in lui una persona che mi capisce, mi protegge”.