C’era quasi da aspettarselo, dopo le frasi dei giorni scorsi, dopo le sue prese di posizione contro gay, movimento Lgbt, dopo le polemiche e tutto il resto. Silvana De Mari, la psicoterapeuta che rischia di essere sospesa o radiata dall’Ordine dei medici riparte all’attacco. «Non è escluso che dia io le dimissioni dall’ordine. Sono pronta a farlo, senza aspettare loro». Dichiara la Dottoressa a La Stampa.it, e alla domanda: perché se ne vuole andare? Risponde: «Perché, per quanto mi riguarda, è un disonore far parte dell’Ordine di Torino, ma insomma: come si fa a comportarsi così?»
De Mari non ha dubbi: «Ho subito un attacco senza precedenti». Il perché è semplice: «Come faccio ad andare a parlare con un Ordine che mi ha già giudicata? In fondo è come andare da un giudice che si è già espresso prima del processo contro un imputato. E questo è un atteggiamento che non può passare in silenzio. Non si può far finta di nulla. Lo ripeto: sono pronta ad andarmene io. E basta». L’account Facebook della De Mari è diventata oggetto di attenzione anche da parte degli show radio-televisivi. Ed ogni volta ripete come un mantra le sue opinioni: «la lobby gay è la nuova razza ariana, che non si può e si deve sfiorare con le critiche».