L’attrice Shailene Woodley, nota per aver recitato come protagonista nel film Colpa delle Stelle è stata arrestata per aver protestato contro un progetto di oleodotto in North Dakota postando sui social il momento dell’arrivo della polizia.
Le accuse sono di “sommossa e sconfinamento” e il video dell’arresto è stato visto già due milioni di volte. La protesta contro l’oleodotto ha sollevato un grande movimento tra i nativi americani, dopo che un giudice ha respinto la richiesta di una tribù Sioux locale, gli Standing Rock, di fermarne i lavori. L’oleodotto, lungo 1.886 chilometri, dovrebbe attraversare North e South Dakota, Iowa e Illinois con una capacità di oltre 500mila barili al giorno. L’opera, del costo di 3,8 miliardi di dollari, dovrebbe attraversare il fiume Missouri un chilometro a nord delle terre della tribù. Il fiume però è la principale fonte di acqua per gli ottomila abitanti della riserva e secondo i capi della tribù una perdita di petrolio causerebbe danni irreparabili.