In occasione della XVI Settimana d’azione contro il razzismo, promossa da UNAR dal 16 al 21 marzo, Arcigay lancia una campagna di sensibilizzazione – realizzata da Idem Adv Grafica web comunicazione – per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle persone migranti lgbti.
Al termine di un percorso di raccolta di storie di persone lgbti che risiedono nel nostro Paese, migranti o figlie di migranti, si è realizzato un filmato che raccoglie il racconto di sei di loro: David (Cina), Rawah (Paesi arabi) , Paolo (Italia, di madre eritrea), Ana (Romania), Suleiman (Palestina/Siria) e Paolo (Siria).
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Il filmato si intitola “Ohana”, una parola che nella cultura hawaiana significa famiglia, in un’accezione però molto più estesa di quella della parentela stretta contraddistinta dal legame di sangue, che comprende anche le relazioni elettive. Ohana è quindi la famiglia che ci scegliamo. Durante il percorso di realizzazione della campagna, i protagonisti si sono raccontati a partire dai propri vissuti, attraverso un viaggio a tappe nei luoghi della loro geografia, fatta soprattutto di relazioni umane significative.
Riflettendo sui luoghi del cuore, della mente e dell’attivismo, ma anche sui luoghi che sentono non sicuri e su quelli che percepiscono come sicuri, David, Rawah, Paolo, Ana, Suleiman e Paolo sono arrivati a definire ciò che per loro è “Ohana”. Lo spot invita tutti e tutte a scoprire che i sogni, i legami e persino le paure, hanno il potere di farci sentire “ohana”, parte della stessa comunità.
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Sempre nell’ambito della Settimana d’azione contro il razzismo, Arcigay ha aderito alla campagna social lanciata da Unar “Il volto dell’umanità è l’unico che conosco #maipiurazzismo”, che invita le persone a disegnarsi sul volto una U ben visibile e a scattarsi una foto con l’hashtag #maipiurazzimo, da condividere sui propri profili social.
Il progetto Ohana è realizzato nell’ambito delle attività promosse nella XVI Settimana di azione contro il razzismo 2020, finalizzate al contrasto delle discriminazioni fondate su motivi etnico-razziali anche con riguardo alle discriminazioni multiple, attraverso la cultura, le arti e lo sport, finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità Ufficio per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza o sull’origine etnica.