Il 23 luglio 2011, esattamente 7 anni fa, è una data triste per gli appassionati di musica: in quel giorno ci lasciava a soli 27 anni Amy Winehouse, ritrovata morta nel letto di casa sua a Camden Town, Londra.
Con soli 3 dischi in studio all’attivo, di cui uno postumo, la Winehouse è riuscita a lasciare un segno indelebile nella musica contemporanea diventando una vera e propria icona e capostipite del cosiddetto “soul bianco”.
Cantante dalla voce inconfondibile, capace di fondere rhythm and blues, soul, jazz e rock e di condurre una vita al limite, Amy fu trovata morta nella sua casa di Camden Town a Londra. Fu trovata dalla polizia.
L’autopsia non rivelò tracce di sostanze stupefacenti nel sangue, ma un tasso alcolemico elevato. Dalla vita alla morte, il suo repertorio nonché il suo nome entrarono a far parte nel club dei ‘maledetti’ morti a 27 anni come Janis Joplin, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Brian Jones e Kurt Cobain, vere e proprie leggende della musica. Il suo look eccentrico, capelli cotonati, trucco vistoso e quell’ascesa segnata dapprima dall’album ‘Frank’, nel 2003, e consacrata tre anni dopo dal successo di ‘Back to black’.
La ‘favola’, però, viene offuscata dalla depressione, dai problemi di droga, dall’abuso di alcol e dai disordini alimentari che si intrecciano con la burrascosa vita privata: il difficile rapporto con i genitori e il matrimonio – e poi il divorzio – con Blake Fielder-Civil. Più volte Amy si presenta ubriaca o sotto l’effetto di stupefacenti in pubblico e sul palco. Slitta la realizzazione del suo terzo album, uscito postumo nel 2012. Il video inedito della registrazione di “Back to Black” La casa di produzione A24 ha rilasciato qualche anno fa un video inedito su Winehouse girato durante la registrazione di “Back to Black”, il capolavoro che l’ha consacrata al mondo con 12 milioni di copie vendute. Si tratta di alcuni minuti estratti dal documentario, a lei dedicato, uscito nel Regno Unito.
Il padre di Amy Winehouse “Prima di morire pensava di essere incinta”
Amy, poco prima di morire, “era convinta di essere incinta”. Sono state le rivelazioni alla televisione australiana di Mitchell Winehouse, il padre della cantante in cui spiega che la giovane nata a Enfield, un borgo di Londra, nel 2011 era fidanzata con il regista inglese Reg Traviss e i due erano prossimi alle nozze. Mitchell ricostruisce l’ultimo periodo di vita della ventisettenne per attaccare il documentario del regista Asif Kapadia. “Non si dovrebbe dire”, ha rivelato a un certo punto Mitchell: “ma pensò che fosse incinta. Far credere che fosse sola è francamente da criminali”, riferendosi al documentario pubblicato nel 2015.