Picchiato all’uscita della metro, a Torino, perché gay. E’ quanto denunciato in Questura un 19enne, finito in ospedale per la frattura della clavicola e di un piede.
L’aggressione omofoba sabato sera, al termine di una serata con gli amici in un locale di San Salvario, quartiere della movida torinese. “Continuava a ripetermi che sculettavo come un frocio. Anzi, che ero ‘troppo frocio'”, racconta l’aggredito al dorso torinese del Corriere della Sera. Il giovane è stato picchiato davanti a decine di persone che non sono intervenute per difenderlo. Dopo la notte in ospedale, il ragazzo che ha appena fatto la maturità e vuol fare lo stilista, si è recato alla polizia per denunciare l’accaduto.
“Credo sia doveroso non rimanere in silenzio di fronte a qualsiasi tipo di discriminazioni. E penso che sia giusto che questa persona paghi per quello che ha fatto“, conclude il giovane che, per colpa delle fratture, dovrà rinunciare al viaggio della maturità. “Spero almeno che la polizia identifichi quel bullo”.