Ad “Ora o mai più”, la trasmissione di RaiUno che dà una seconda opportunità a ex cantanti famosi, è nata una polemica…
Ornella Vanoni e Red Canzian hanno fatto a pezzi un successo storico quale “Vattene amore” davanti al suo autore Amedeo Minghi (la figlia pretende le scuse altrimenti adirà le vie legali) e i social si sono schierati con il cantautore grazie anche l’intervento di Scialpi che a caldo ha difeso Minghi.
Il cantante ha definito la Vanoni “una mummia, troppo vecchia per capire, ritirati è la cosa più giusta ed etica che puoi fare” durante una diretta su Facebook in cui demolisce anche il programma.
“Questa impegnatissima canzone è dei Pooh e Red Canzian si è permesso di dire che ‘Vattene Amore’ ha una melodia discutibile. – dichiara Scialpi – Anche loro hanno scritto canzoni brutte. Gli hanno riservato un trattamento che non mi è piaciuto. E ora dico che mi ha fatto schifo. Non se lo meritava, è stato un sopruso. Finché ci sono questi programmi non andrò in televisione anche se quando ci vado qualcosa combino”.
“Noi in Italia siamo viscidi e omertosi, non abbiamo il coraggio di dire niente, temiamo di perdere i nostri privilegi. – continua – Come dicevamo insieme a Rita Pavone e Amedeo Minghi che mi ha abbracciato e mi ha ringraziato per averlo difeso. Non si può calpestare il lavoro di una persona. Quando stavano offendendo Minghi stavo per salire sul palco, ricordatevi ‘le parole non hanno ossa, ma le possono rompere’. Stavo per cantargliene quattro… mi sono agitato veramente tanto, m sono contento di aver rivisto Michele Zarrillo, ci siamo confrontati sui farmaci!”.
Il musicista prosegue denigrando il programma di Amadeus: “La trasmissione è bruttissima, se avessi visto la prima puntata non ci sarei andato, autori inesistenti perché non riescono a tenere a bada queste pallottole spuntate tranne Orietta Berti, Marcella, i Ricchi e Poveri… ma c’è quella mummia della Vanoni, la demenza senile ci colpirà tutti, ma lei dovrebbe essere in casa di cura”.