Sara Tommasi aveva perso credito negli anni, quando dalle semplici provocazioni era passata al mondo dell’hard. I primi tentativi di riprendere il controllo sono sempre naufragati, portandola a compromettere la sua immagine, oltre alla salute. Un periodo che però sembrerebbe finalmente finito alle spalle.
È una intervista concessa a Le Iene ad aver fatto luce sugli ultimi anni della Tommasi, che ormai sembrava aver accettato la nuova scabrosa dimensione, ma stando alle parole della showgirl la sua mente era finita in un labirinto che le aveva fatto perdere le coordinate: “Pensavo di non venirne più fuori, questa malattia non dà lucidità ed energie. Non ti ricordi chi sei, dove devi andare. Ero un morto che camminava, i farmaci hanno permesso che io tornassi lucida”, la rivelazione della Tommasi, che ha trovato nel disturbo bipolare l’origine di tutti i suoi guai. “Ho la percezione di quando stavo così male: pensavo di essere un’altra persona, non parlavo bene, non mi ricordavo le frasi. Quelle cose non mi appartengono, non le avrei mai fatte: sono sempre comunque la Sara Tommasi che al massimo può fare una copertina sexy, ma di certo non certe cose e soprattutto in quel modo e fatte così. Non ero assolutamente io”.
Dopo aver descritto i sintomi e i fatti, la Tommasi ha fatto anche mea culpa e la pagina social dello show Mediaset ha registrato un crescendo di apprezzamenti per il suo tentativo di redenzione: “Non ce l’ho con nessuno: sono ancora viva e sto bene. Do delle colpe a me stessa: potevo capire prima che c’era qualcosa che non andava bene” Durante l’intervista l’inviata Nina Palmieri ha mostrato ai telespettatori una perizia psichiatrica della showgirl, che illustra i sintomi della psicosi: delirio oltre ad allucinazioni visive ed uditive.