Un’inchiesta della BBC denuncia come in Russia, ancora oggi, ci siano persone che sostengono di poter “curare” le persone omosessuali. L’inchiesta del canale tv porta l’esempio di Jan Goldan, psicoterapeuta, che dichiara di aver “guarito” dall’omosessualita 78 uomini e 8 transessuali grazie a un metodono sviluppato dal suo insegnante ai tempi dell’Unione Sovietica: l’ipnosi. Secondo l’uomo, il metodo fa guarire dall’omosessualità con un ciclo di “sedute” che varia da 8 a 18 mesi e prevede di estirpare il desiderio di attrazione per persone dello stesso sesso. Addirittura l’uomo ha messo in vendita al prezzo di 5 mila rubli, neanche 80 euro, delle sedute di audio-ipnosi che livererebbero dal “disordine compulsivo ossessivo”. La Russia non è l’unico Paese dove essere omosessuali è considerata una patologia da curare, nonostante abbiano rimosso dalla lista delle malattie psichiatriche l’omosessualità nel 1999, anche in America e in Italia terapie come questa sono adoperate da gruppi di religiosi. Un esempio? Basta pensare al serivzio che è andato in onda a Le Iene dove una famiglia ha mandato dall’esorcista il figlio per farlo “guarire” dall’omosessualità (qui il video).