Da: Gaynews
È diventato virale prima in Russia, e in tutto il resto del mondo dopo, il video “Tutti al voto”.
Un invito a recarsi alle urne il prossimo 18 marzo in vista delle presidenziali. Alle quali, secondo tutte le previsioni, dovrebbe vincere per la quarta volta Vladimir Putin. Anche se l’establishment dell’ex funzionario del Kgb guarda con preoccupazione al dato dell’affluenza alle urne.
Cosa di meglio allora che sollecitare elettori ed elettrici al voto avvisandoli d’un futuro da incubo qualora Putin non dovesse essere riconfermato al Cremlino? Il video s’apre con l’immagine d’un uomo (interpretato dall’attore Serghei Burunov) che rimprovera la moglie (interpretata da Svetlana Galka) mentre mette la sveglia per andare al seggio. «Tanto – afferma – non serve a nulla».
Al suo risveglio si ritrova in un mondo distopico: alla sua porta bussano i militari – e fra di loro c’è un soldato nero – e gli intimano di prepararsi poiché è stata introdotta la leva anche per gli adulti. Suo figlio gli chiede la somma esorbitante di 4 milioni di rubli per pagare le spese scolastiche.
Recatosi poi in cucina, vede infine un giovane gay intento a mettersi lo smalto e a mangiare in maniera allusiva una banana. La moglie gli spiega che una nuova legge obbliga le famiglie a ospitare le persone gay che restano senza partner e a doversi far carico «di tutti i suoi bisogni» per una settimana. Rivede poi il giovane accanto a sé nel letto matrimoniale. Svegliatosi da quello che gli appare un incubo, l’uomo corre al seggio…