Rocco Casalino è stato intervistato da Lilli Grubert a “Otto e Mezzo” su La7 dove ha parlato di come ha vissuto questo anno al fianco di Giuseppe Conte.
Un infanzia dolorosa a causa del padre Giovanni: “Ho avuto un rapporto difficilissimo con lui, faccio fatica a parlarne. Mio padre mi ha segnato tantissimo. Ci sono state delle violenze in famiglia ed io e lui abbiamo sempre avuto un conflitto”.
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Il coming out e l’accettazione dell’essere gay:
“L’omosessualità è stato sempre un problema, ci ho messo molti anni per accettarlo. Fino a 32 anni non accettavo la mia omosessualità, e ancora oggi faccio fatica. Ho avuto un’infanzia difficile“. E nel lavoro: “La politica è un ambiente molto maschilista, anche nel giornalismo ho notato molta omofobia“.
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Su Giuseppe Conte:
“E’ una persona di cuore, pulita che ha sempre guardato l’interesse della Nazione. Non pensavo che potesse esistere una persona così perbene”.
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