L’ex dei Take That, Robbie Williams, e l’ex degli One Direction, Zayn Malik, hanno qualcosa in comune: entrambi, infatti, hanno lasciato le rispettive band quando erano al culmine del successo. Nel 2015 Malik ha abbandonato la boyband perché desiderava tornare a vivere una vita normale, come qualsiasi ragazzo della sua età.
Fare questa scelta, però, per lui non fu affatto semplice, per questo motivo in quel periodo le persone a lui vicine provarono a contattare Robbie Williams per chiedergli di dare qualche consiglio al giovane cantante, visto che, appunto, anche lui ha vissuto un’esperienza simile negli anni ’90.
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L’ex dei Take That ha raccontato cosa accadde a GQ Hype: “Quando me l’hanno chiesto ho pensato ‘Vogliono il mio aiuto? Ma se io stesso sono f*****o!’ – ha detto – non volevo telefonare a quel ragazzino per dirgli che non c’è speranza. Non capivo perché volessero proprio me per fare quella telefonata! Come avrei potuto dirgli ‘Ehi, hai 24 anni adesso e potrà solo andare peggio, andrà maledettamente peggio!’”.
Oggi Robbie si rende conto del perché in quel periodo non se la sia sentita di aiutare Malik: “Oggi gli telefonerei – ha continuato – ma in quel momento specifico non avrei mai potuto farlo. In quel periodo ero terribilmente depresso”. La popstar ha rivelato che in quel momento stava così male che ha pensato anche di ritirarsi dalle scene perché sentiva di non avere più un obiettivo. Poi, grazie a sua moglie Ayda Field e ai loro tre figli, è riuscito a ritrovare la voglia di vivere.
“Oggi sono un uomo di 45 anni con tre bambini e un lavoro meraviglioso – ha concluso – questo è il mio obiettivo nella vita e mi piace”.