Un’applicazione simile a FaceApp ha fatto ritrovare un ragazzo scomparso dopo 18 anni di ricerche. Yu Weifeng aveva 3 anni quando è stato rapito. Stava giocando nel cantiere dove lavorava il padre. Di colpo scomparso. Successivamente, il piccolo era stato adottato da una famiglia che non poteva avere figli. Ora ha 21 anni, vive e studia a Guangzhou, Hong Kong.
Grazie a questa tecnologia, che mostra i lineamenti invecchiati di una persona tramite una semplice foto, la Polizia cinese è riuscita a individuare il bambino che ora è ormai un giovane uomo. Gli agenti hanno confrontato l’immagine invecchiata con circa 100 persone, e solo dopo un paio di mesi di ricerche, sono stati in grado di ritrovare Yu Weifeng. L’applicazione usata per il riconoscimento, e successivo ritrovamento, è stata sviluppata dalla società Tencent. È molto simile a FaceApp, ma sfrutta una tecnologia molto più avanzata.
Dopo aver selezionato una serie di ragazzi somiglianti al piccolo, la Polizia ha eseguito il test del DNA che ha dato la sua conferma definitiva. Il padre biologico di Yu ha espresso così tutta la sua felicità: “Non posso che ringraziare la famiglia che lo ha cresciuto per tutto questo tempo. Noi siamo i genitori biologici, ma sono loro ad averlo fatto diventare l’uomo che è oggi. Per me, da oggi mio figlio ha due mamme e due papà“.
Dopo questo primo ritrovamento, anche in altri Paesi (come ad esempio il Regno Unito) sta valutando di sfruttare la stessa tecnologia per il ritrovamento dei bambini scomparsi da molti anni.