Con più di 52.000 firme raccolte e consegnate al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla Presidente della Camera dei deputati Laura Bordini, al Presidente del Sentato Pietro Grasso, al Ministro della Giustizia Andrea Orlando e al Premier Matteo Renzi, si chiede come “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione” una Legge contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia.
“La nostra petizione è nata in seguito ad un fatto che riguarda proprio un membro della Chiesa Cattolica, Don Massmiliano Pusceddu per le sue parole contro gli Omosessuali – dichiara la presidentessa del Comitato Aleksandra Matikj – definiti, durante un’omelia come “colmi di ogni ingiustizia, malvagità, cupidigia, malizia, pieni d’invidia, di omicidio, di lite, di frode, di malignità, diffamatori, maldicenti, nemici di Dio”. Da credente ero inorridita e ho deciso di lanciare questa iniziativa che in pochi giorni ha raggiunto quota di 46mila firme. Ringraziamo l’Arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio, che ha chiesto scusa per l’orazione del Sacerdote condannando le sue parole e vietandogli di predicare e di prendere posizioni pubbliche. Abbiamo chiesto le dimissioni di Don Pusceddu anche perché durante il suo discorso ha attaccato le unioni civili e gli Immigrati. Siamo partiti da una richiesta di sue dimissioni perché vogliamo che in Chiesa le persone non vengano discriminate e, successivamente, su migliaia di richieste abbiamo deciso di chiedere una Legge vera e propria contro questo tipo di discriminazione. In buona fede, riteniamo che Don Pusceddu non debba essere escluso del tutto dalla Chiesa ma magari avvicinato ai Profughi od agli Italiani che vivono un disagio economico grave, così da poter ripartire dalle persone, per le quali tanti anni fa magari ha deciso di diventare prete.”