È successo a Melbourne. Dimitrious (James) ‘Jimmy’ Gargasoulas, 26enne, intorno alle 02:15 del mattino, dopo essere venuto a conoscenza dell’omosessualità del fratello Angelo, si è recato a casa sua e, in preda ad un attacco di ira e dopo un’accesa discussione, lo ha pugnalato in faccia. La madre, Emily Gargasoulas, che ha assistito a tutta la scena, ha riportato incredula alla polizia le parole che il figlio le ha detto dopo aver accoltellato il fratello: “Ho intenzione di uccidere tutti i gay, le che**he di me**a e le lesbiche che incontro. Devono morire tutti”.
Non contento, Jimmy ha rapito la fidanzata incinta e, dopo averla tenuta con lui in ostaggio per ben 11 ore, nel primo pomeriggio, si è cagliato con la macchina in Bourke Street Mall, una delle vie di shopping più famose di Melbourne, uccidendo 4 passanti e ferendone altri 20. Per fortuna, la polizia è intervenuta subito evitando una strage. Oggi, il povero Angelo è in ospedale e sta lottando per la propria vita.
La madre, scioccata dall’accaduto, ha ripudiato il figlio Jimmi per quello che ha fatto affermando: “Non è lo stesso Jimmy che conosco. Non so cosa gli sia successo. In ogni caso non voglio essere accomunata a lui come sua madre. Per me può andare al diavolo e morire all’inferno.”.