Ancora un caso di omofobia in una struttura ricettiva pugliese. Stavolta la segnalazione investe il b&b Villa Maria Colavitti, a Monopoli (Bari), che sulla propria pagina web sul portale di prenotazioni bed-and-breakfast.it specifica nella descrizione: “Mare a 5 minuti di macchina, no gay friendly”. Prenotazioni escluse per le coppie omosessuali, quindi, in un altro esempio di restrizioni per orientamenti sessuali in Puglia. Proprio come era successo a fine luglio a San Foca, marina di Melendugno, dove in un annuncio il gestore rimarcava: “Niente casa in affitto a persone che aderiscono all’ideologia gender e coppie omosessuali, anche se unite dal rito civile”.
A far scoppiare l’ultimo episodio di intolleranza è stata Cathy La Torre, vicepresidente del Movimento italiano transessuali (Mit), con un post sulla sua pagina Facebook: “Questo B&B è smoker friendly, handicap friendly ma NO LGBT friendly. Le coppie omosessuali non sono gradite – scrive – Ogni giorno mi segnalate una struttura che non accetta la diversità. Quello che un tempo era indicibile, ora viene addirittura codificato. Arriveremo anche a specificare quale pratiche sessuali non accettiamo nelle nostre strutture?”.
Leggi anche: Calabria, coppia gay respinta da struttura: “Non accettiamo né gay, né animali”
“La casa è incastonata in un sistema collinare maestoso – si legge sulla pagina del b&b – noto come murgia dei trulli, che si rivolge al mare esattamente come un innamorato fa con la propria amata quando la guarda negli occhi”. Purché la coppia sia etero!