Chris Evans ha commentato, sul proprio profilo Twitter, l’idea di un Pride per Etero.
L’attore interprete di Captain America ha risposto ai tre uomini di Boston, intenzionati a chiedere un permesso per celebrare la loro eterosessualità.
Giugno è il mese del Pride, ovvero delle manifestazioni e delle iniziative che si svolgono a favore della comunità LGBT. Il mese di giugno è stato scelto per ricordare i moti di Stonewall del 1969 – quando ci si ribellò ai raid della polizia nei bar gay newyorchesi – e rappresenta, dunque, l’inizio del movimento di liberazione della comunità gay: per la precisione, ad essere stata scelta come Giornata Mondiale dell’Orgoglio LGBT è la data del 28 giugno.
Chris Evans – da sempre sostenitore dei diritti gay – ha deciso di intervenire, sul proprio profilo Twitter e commentare la trovata di tre uomini di Boston che, dichiarandosi eterosessuali, avevano in mente di organizzare uno Straight Pride, ovvero un Pride per Etero: “Wow, bella iniziativa ragazzi! Solo un pensiero, invece di ‘Pride per Etero’, che ne dite di questo: la parata del ‘proviamo disperatamente a sotterrare i nostri pensieri gay continuando ad essere omofobi, perché nessuno ci ha insegnato come accedere alle nostre emozioni quando eravamo bambini’? Che ve ne pare?”.
Il commento è arrivato dopo che Chris aveva letto un tweet che rilanciava la notizia del mese del Pride e dell’idea di una parata per celebrare l’eterosessualità: “È il mese dell’orgoglio LGBT, ma tre uomini di Boston vogliono un permesso per un Pride per Etero”.
Evans non ha mai avuto peli sulla lingua e ha sempre espresso le proprie opinioni liberamente, approfittando dei social per dire la sua, ad esempio contro l’attuale amministrazione americana. In una recente intervista all’Hollywood Reporter, Chris ha detto: “Non voglio escludere metà del mio pubblico, ma sarei deluso da me stesso se non parlassi, soprattutto per paura di qualche ripercussione monetaria o di un danno alla mia carriera.”