Giuseppe Povia è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus.
Il cantante ha dichiarato che a causa delle sue “posizioni” ha avuto molti problemi lavorativi. “Queste mie posizioni mi hanno creato molti problemi. Concerti annullati sulla base di pregiudizi, sempre prima di aver visto e sentito. Io giudice di X Factor? Magari. Per le proposte musicali ci sono. Sono 3 anni che ricevo inviti dall’Isola dei famosi e dal Grande Fratello, ma ritengono quelle trasmissioni per tele ritardati quindi ho detto di no. Ideologicamente io mi definirei di sinistra, ma i discorsi che dovrebbero essere della sinistra li vedo portati avanti dalla destra. Io andavo in piazza col pugno chiuso quando c’era il PCI, ma questo PD ci ha un po’ deluso a tutti”.
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Sulle sue posizioni sui gay. “L’art. 29 della Costituzione dice che lo Stato italiano riconosce la famiglia. Questo significa che la famiglia naturale è una cosa che preesiste, che viene prima degli Stati e delle Costituzioni. Si possono fare le unioni civili, però per ogni legge ci vogliono delle coperture e questa legge è costata parecchio, magari con i soldi della legge Cirinnà si poteva fare qualche casetta ad Amatrice o a Norcia.”
“Ma io non ho nessun problema se due persone nello stesso sesso si amano. – continua – Sono fan di Freddy Mercury, Elton John, di tante persone che conducono uno stile di vita gay, ma poi se vai a vedere sul personale fanno le pratiche dell’utero in affitto, ecc… Su questo, io sto sempre dalla parte dei bambini. Quando sento dire che una donna può nascere nel corpo di un uomo o viceversa, penso che se uno nasce maschio col pisellino sarà maschio per sempre, se nasce femmina uguale”.
Sul rapporto con i suoi colleghi. “Qualcuno mi evita. Altri di nascosto mi dicono: sei bravo, se te la senti di dire ste cose fai bene, ogni tanto però alleggerisci perché così rientri”.