Pink era sprofondata nella dipendenza dalle droghe da adolescente. Durante un’intervista rilasciata al programma «60 Minutes», la cantante ha rivelato di aver spacciato e di aver rischiato di morire a causa di un’overdose.
«Ero una punk. Soffrivo tanto. Sono cresciuta in una casa in cui i miei genitori ogni giorno si urlavano addosso e si lanciavano degli oggetti. Si odiavano», ha spiegato la 44enne. «Così ho iniziato ad assumere droghe, a spacciare, e poi mi cacciarono di casa. Lasciai la scuola, ero completamente allo sbando».
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Pink ha poi ricordato l’overdose, avvenuta a soli 16 anni. «Era il Giorno del Ringraziamento del 1995. Ero a un rave e sono andata in overdose. Avevo assunto di tutto, ecstasy, polvere d’angelo, crystal, ogni genere di cosa. Poi decisi di chiudere. Basta, avevo esagerato». «Se ho rischiato di morire? Sì», ha risposto alla domanda della giornalista.
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Nel 2008, durante la presentazione del singolo «Sober» su VH1 Storytellers, Pink aveva ammesso di essere pulita dal 1995; tuttavia in quella circostanza preferì non parlare dell’overdose. «Un giorno un DJ mi offrì uno spazio per esibirmi nei venerdì sera, a condizione che non mi drogassi. Dopo il Giorno del Ringraziamento del 1995, non ho toccato più droghe», ha confessato.
Dopo poche settimane, la star firmò per LaFace Records come membro del gruppo femminile R&B Choice. Nel 2000 ha rilasciato il suo primo album da solista «Take Me Home».