Aumentano sempre di più i video caricati per divertimento sui social dove persone transessuali vengono offese, derise e picchiate. L’organizzazione per i diritti umani WITNESS ne ha denunciato l’esistenza e ha analizzato circa 300 video postati sui social per vedere la reazione delle persone. Nella maggior parte dei casi la risposta è stata drammatica dove si leggevano frasi offensive che invogliavano e si complimentavano con gli aggressori così, l’attivista trans Kyla Broadus, ha realizzato un video dove commenta alcuni messaggi letti dal web come: “Se vedi un pazzo trans avvicinarsi a te, non lottareperchè potresti prendere l’AIDS, sparagli” oppure “Ammazzate quel cazzo di trans”. “Le persone condividono i video su qualsiasi tipo di sito – ha dichiarato Kyla – facendo così non fermano la catena di violenza ma l’aumentano… ”