Gli ovetti Kinder finiscono nell’occhio del ciclone per colpa di una sorpresa al loro interno che sta facendo discutere.
La colpa è di una sorpresa in particolare che ha scatenato le rimostranze da parte di consumatori del celebre dolcetto della Ferrero da ogni parte del mondo.
In occasione del cinquantennale di Kinder, il cui marchio è di proprietà dell’azienda italiana, è stato realizzato un pupazzetto con le note sembianze antropomorfizzate dell’ovetto stesso. Soltanto che due dettagli hanno destato le proteste di tantissime persone, le quali hanno accusato Kinder e Ferrero di essere razziste ed imperialiste. La colpa è da ricercare nelle tre lettere ‘K’ che si trovano impresse in altrettanti palloncini che il pupazzetto tiene in mano.
Negli Stati Uniti l’acronimo K.K.K. sta per Ku Klux Klan. Ovvero la tristemente nota organizzazione razzista e sovranista che nel corso degli anni si è resta responsabile di episodi di violenza ed anche di omicidi ai danni della popolazione di colore degli USA.
Inoltre il giocattolo riporta anche un folto ciuffo biondo. Esattamente come il presidente a stelle e strisce, Donald Trump.
In una nota relativa agli ‘ovetti Kinder gate’, l’azienda piemontese si discolpa da ogni eventuale addebito. Ma non manca di porgere le proprie scuse a chi si è sentito offeso.