Gli Oscar del 2017 sono stati consegnati questa notte al Dolby Theatre di Los Angeles. La cerimonia si è conclusa con un colpo di scena senza precedenti: Il Miglior film, che inizialmente era stato assegnato a La La Land, solo dopo qualche minuto di confusione, mentre il cast e i produttori del musical facevano i ringraziamenti sul palco, gli è stato comunicato dell’errore fatto e che il premio era stato assegnato al film sbagliato. Il premio per il Miglior film è stato poi assegnato ai veri vincitori: Moonlight.
In generale, comunque, La La Land è andato bene e ha vinto sei Oscar, tra cui alcuni dei più importanti ma non ha sbancato, se si tiene conto che aveva 14 nomination e ha mancato il premio più importante. È andato molto bene Moonlight che ha vinto tre Oscar. Sono andati bene anche Manchester by the sea e La battaglia di Hacksaw Ridge, che hanno vinto due premi per uno. Fuocoammare di Gianfranco Rosi non ha vinto il premio Oscar per il Miglior documentario, a cui era candidato. I due italiani Alessandro Bertolazzi e Giorgio Gregorini hanno vinto il premio per il Miglior trucco e acconciatura col film Suicide Squad, mentre il regista iraniano Asghar Farhadi non ha ritirato il premio Oscar per il Miglior film straniero, Il cliente, per protesta contro il “muslim ban” approvato dall’amministrazione Trump, che ha definito «disumano». L’uomo che aveva ricevuto 21 nomination senza mai vincere, invece, finalmente ha vinto.
Ecco i premi Oscar del 2017:
Miglior attrice protagonista Emma Stone per La La Land
Miglior attore protagonista Casey Affleck per Manchester by the Sea
Miglior regia a Damien Chazelle per La La Land
Miglior sceneggiatura non originale a Barry Jenkins e Tarell McCraney per Moonlight. E’ la seconda statuetta per il film di Barry Jenkins.
Miglior sceneggiatura originale a Kenneth Lonergan per Manchester by the sea.
Miglior canzone va a “City of Stars” di Justin Hurwitz, Benj Pasek e Justin Paul in La La Land.
Miglior colonna sonora a Justin Hurwitz per La La Land.
Miglior fotografia a Linus Sandgren per La La Land.
Miglior cortometraggio a Sing di Kristóf Deák
Miglior cortometraggio documentario a The White Helmets di Orlando von Einsiedel e Joanna Natasegara
Miglior montaggio a John Gilbert per “La battaglia di Hacksaw Ridge“.
Migliori effetti speciali a Robert Legato, Adam Valdez, Andrew R. Jones e Dan Lemmon per “Il libro della Giungla“.
Miglior scenografia a Sandy Reynolds-Wasco e David Wasco per La La Land.
Miglior film d’animazione a Zootropolis di Rich Moore e Byron Howard
Miglior corto di animazione a Piper del regista di origine italiana Alan Barillaro.
Miglior film straniero a Il cliente (Forushandeh) di Asghar Farhadi (Iran).
Miglior attrice non protagonista Viola Davis per Barriere
Miglior montaggio sonoro a Sylvain Bellemare per Arrival
Miglior sonoro a Kevin O’Connell, Andy Wright, Robert Mackenzie e Peter Grace per “La battaglia di Hacksaw Ridge“
Miglior documentario a “O.J.: Made in America“.
Migliori costumi a Colleen Atwood per Animali fantastici e dove trovarli.
Miglior trucco ad Alessandro Bertolazzi, Giorgio Gregorini e Christopher Nelson per Suicide Squad. Riconoscimento all’Italia.
Miglior attore non protagonista Mahershala Ali per Moonlight.