“Sulla legge Zan l’unico vero scenario alternativo alla sua approvazione definitiva in Senato è il tentativo di affossarla”: lo dichiara Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay.
Che prosegue: “La Lega non vuole nessuna trattativa ma semplicemente distruggere la legge: è sempre stato un loro obiettivo dichiarato e che diventa ancora più evidente da quanto emerge dal proseguo dei lavori al Senato. La presentazione di emendamenti da parte della Lega su ogni articolo della legge dovrebbe rendere palese a tutte le forze politiche il fatto che non ci sia alcuna volontà di giungere ad un compromesso, semmai il tentativo è quello di un rinvio infinito, magari tramite piccole modifiche che costringerebbe la legge ad un ritorno alla Camera, dove ricomincerebbe da capo un nuovo vietnam parlamentare fino a fine legislatura, condannando questo Paese ad un nulla di fatto in tema di contrasto e prevenzione di violenze e discriminazioni verso le persone LGBTI. M5S, PD, ITALIA VIVA e LEU hanno la possibilità di approvare il testo se votano in modo compatto a favore del testo come hanno fatto alla Camera dei Deputati”, conclude.