A quanto pare in Italia i gay non sarebbero graditi da un gran numero di persone, che a quanto sembra non li vorrebbero come vicini di casa! In occasione della Giornata internazionale contro l’Omofobia e la transfobia, il ministro delle Pari opportunità, Mara Carfagna, ha reso noti i risultati di un’analisi condotta dall’Unar, che ha messo in luce alcuni aspetti che riguardano la comunità omosessuale italiana. “Quasi un italiano su quattro preferirebbe non avere un omosessuale come vicino di casa”, spiega il Ministro Mara Carfagna.
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Ma non perdiamoci d’animo, perché a quanto sembra, pian pianino, anche l’Italia starebbe facendo dei considerevoli progressi in materia di omofobia.
“L’omofobia – spiega fiduciosa Mara Carfagna – va diminuendo con gli anni e arriverà a scomparire, se è vero che le diffidenze nell’approcciarsi all’omosessualità si trovano soprattutto nella fascia di età di 50 anni e più e che per gli intervistati tra i 18 e i 35 anni il problema dell’accettazione praticamente non sussiste o viene rilevato in percentuali bassissime”.