La macchina di Davide Sgrò, attivista Lgbt di Catanzaro, è stata imbratta con scritte ingiuriose. “Gay, frocio“, sono gli insulti impressi sull’auto con bombolette spray.
Sgrò, a seguito dell’accaduto, ha così commentato: “Sono scosso, amareggiato. Non ho parole questo perseguitare in continuazione solo per la mia libertà di parola e di espressione non ho paura continuerò a parlare a parlarne di omofobia. Io vi ringrazio scusate se non vi rispondo ma mi sento male dentro perché non comprendo questa cattiveria”.