L’inno delle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 è “Fino all’alba”, il brano scritto da due giovani del Corpo musicale La Cittadina di Seveso. “Fino all’alba” ha ottenuto il 72% dei voti nel contest aperto lo scorso 2 febbraio sul palco del Festival di Sanremo 2022 ed è ora il brano ufficiale che ci accompagnerà sulla strada verso le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Italiane.
L’annuncio è stato dato il 5 marzo su Rai 1 da Amadeus, Ambassador di Milano Cortina 2026, che aveva dato l’inizio ufficiale alle votazioni dal palco dell’Ariston. Il brano vincitore è stato composto da Francesco Marrone e Giulio Gianni del Corpo Musicale la Cittadina e interpretato da Arisa. L’altra canzone in votazione era “Un po’ più in là” di Veronia Gori, Gaetano Chirico, Giovanni Muggeri e Marco Pezzali del CPM Music Institute di Milano, interpretata da Malika Ayane.
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Fino all’alba è il brano vincitore del contest che ha coinvolto le Bande civili e militari, le corali e i Conservatori di tutta Italia, invitandoli a ideare e proporre brani originali ispirati ai valori Olimpici e Paralimpici. La direzione artistica dell’iniziativa – affidata al Maestro Peppe Vessicchio – ha portato alla scelta di due brani finalisti tra le tante proposte arrivate.
Il nuovo Inno di Milano Cortina 2026 è stato composto dai ragazzi del Corpo musicale “La Cittadina” di San Pietro Martire di Seveso, nella provincia di Monza e Brianza. Il Corpo musicale “La Cittadina” è nato ben 141 anni fa, nel 1881, dall’iniziativa di un gruppo di giovani appassionati di musica che si finanziava tramite la vendita di cereali e biada e l’aiuto di tutta la comunità. La prima sede della banda fu una stalla, scelta perché abbastanza grande e riscaldata per poter ospitare i musicanti. Sin dalla fondazione, l’attività de “La Cittadina” si basa sulla convinzione del valore sociale e culturale della Musica, e in particolare dell’espressione musicale “popolare” rappresentata dal Corpo bandistico, inteso come “scuola di vita”.